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La valutazione dei rischi in azienda: 3 step fondamentali

Il D.lgs 81/2008 definisce un buon DVR come la “valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell’ambito dell’organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza”.

Tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo il mare e le parole "GLOBALE, DOCUMENTATA, TUTTI I RISCHI" nascondono parecchie insidie per chi si accinge a fare una buona valutazione. Senza contare che la sicurezza non si esaurisce con l'aver scovato e misurato i rischi, ma con la gestione degli stessi per poterne diminuire l'impatto sul lavoratore e in azienda.

Vediamo assieme le tre fasi del processo di valutazione del rischio:

1) Fare ordine

La parte forse meno esaltante ma di fondamentale importanza per fare una buona valutazione dei rischi è fare una fotografia il più possibile esatta della realtà. Spesso siamo convinti di avere già tutte le informazioni, magari archiviate in liste xls o in fogli word sparsi qui e la

2) Analizzare il rischio

L'analisi dei rischi per la salute e la sicurezza è il momento centrale! Osservare tutti gli ingredienti raccolti, vedere come questi interagiscono tra di loro, immaginare situazioni e scenari in condizioni normali, anomali o di emergenza, calcolare probabilità e gravità.... Questo è il momento clou dell'analista! 

3) Programmare le attività

Il lavoro dell'analista passa attraverso quindi la mappatura delle attività già adottate dall'azienda e dalla progettazione di nuove attività di miglioramento che possano ulteriormente abbassare il rischio. Ma una volta messo a punto questo elenco c'è un momento importantisssimo che è quello della programmazione delle attività nel calendario, scegliendo quindi il responsabile che la eseguirà e la data entro quando dovrà essere eseguita.

Un'ultima cosa...

Ma attenzione.....Spesso il DVR rimane una bella idea sulla carta. Le attività devono essere fatte e controllate, per verificare che abbiano effettivamente (cosa diremmo di un parapetto traballante e troppo basso, realizzato per evitare le cadute dall'alto? )

Risolvo ti aiuta a trasformare il tuo DVR di carta in uno scadenzario ricco di promemoria e a effettuare la verifica di efficacia. Se sei curioso puoi trovarlo qui.

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