La Direttiva Macchine 2006/42/CE stabilisce, attraverso un insieme di regole definite dalla Commissione Europea, i requisiti essenziali per la salute e la sicurezza relativi alla progettazione e alla costruzione delle macchine. L'obiettivo è migliorare la sicurezza dei prodotti immessi sul mercato europeo.
Attualmente i riferimenti legislativi sono:
La Commissione Europea ha lanciato, all’inizio del 2019, un’attività orientata verso la revisione della Direttiva Macchine per affrontare i seguenti punti:
Dopo le consultazioni aperte nel 2019, si attende per febbraio 2020 il termine dello Studio sulla valutazione d'impatto e, per il 2021, la proposta definitiva della Commissione.
In attesa della conclusione dei lavori per la pubblicazione di una Nuova Direttiva macchine, il 6 novembre 2019 scorso la Commissione ha pubblicato la nuova edizione (Edizione 2.2) della Guida all'applicazione della Direttiva macchine, che tra gli altri chiarisce i seguenti argomenti:
Per il momento non cambia nulla rispetto agli obblighi già in capo al datore di lavoro. Ricordiamo come sempre alle aziende e ai consulenti che le seguono l'obbligo di garantire nel tempo il mantenimento dei requisiti di sicurezza, attraverso piani di controllo e manutenzione periodici (D.Lgs. 81/08, artt. 71, 80 e 86 ).