Come analizzare un infortunio sul lavoro: il modello Infor.MO di INAIL
Un infortunio in azienda è sempre un evento traumatico. È estremamente importante svolgere un’attenta ricostruzione dell’accaduto e implementare azioni correttive e preventive. Senza dimenticare che i mancati infortuni sono un prezioso strumento di prevenzione.
Quando si verifica un infortunio sul lavoro, è fondamentale per un'azienda imparare dagli errori commessi ed evitare che si ripeta nuovamente.
L’analisi di un infortunio permette di individuare gli elementi che hanno causato l’incidente. Una buona gestione degli infortuni dovrebbe però considerare anche i mancati infortuni, o near miss, altamente preziosi per prevenire veri e propri incidenti.
Si possono usare diversi metodi per analizzare un infortunio sul lavoro. In questo articolo ci concentriamo sul sistema Infor.MO, modello sviluppato dall’INAIL per l’analisi delle dinamiche infortunistiche e dei fattori causali.
1. Analizzare correttamente gli infortuni in azienda
2. Il modello Infor.MO di INAIL per analizzare un infortunio
2.1 Un esempio di descrizione efficace di un infortunio
3. Il modello InformoNM per l'analisi di near miss e infortuni
4. L'importanza di implementare un sistema di gestione delle segnalazioni dei near miss
Analizzare correttamente gli infortuni in azienda
Un infortunio sul lavoro è un evento che ha un impatto emotivo su tutta l’azienda, nonché economico nei casi in cui comporti un fermo della produzione.
Una gestione efficace degli infortuni richiede una collaborazione coordinata tra diverse figure aziendali, sia a livello amministrativo che operativo, coinvolgendo anche il personale addetto alle emergenze.
Una delle sue fasi è l’analisi dell’infortunio, che permette di individuare criticità e implementare azioni correttive o preventive.
Sottolineiamo che è importante effettuare l’analisi di qualsiasi tipo di infortunio, anche quelli meno gravi.
Inoltre, è essenziale non solo analizzare gli infortuni, ma anche i cosiddetti near miss, o mancati infortuni, che possono fornire informazioni preziose per prevenire un incidente.
Ricordiamo poi che la valutazione dei rischi dovrebbe essere aggiornata sulla base dei risultati di queste analisi.
Il modello Infor.MO di INAIL per analizzare un infortunio
Un metodo per analizzare un infortunio è quello basato sul modello Infor.MO (chiamato in precedenza “Sbagliando s’impara”), sviluppato da INAIL. Si tratta di un modello multifattoriale che consente di esporre in maniera strutturata la dinamica infortunistica.
Il modello Infor.MO identifica l’energia pericolosa che non è stata controllata dal sistema aziendale: un infortunio si verificherebbe quindi quando c’è uno scambio di energia, e quindi un contatto, tra l’ambiente fisico e almeno una persona -il lavoratore.
Seguendo questa definizione, l’INAIL ha stabilito tre elementi chiave che costituiscono un infortunio:
- Incidente: l'episodio che ha reso presente e incontrollata un’energia pericolosa nell’ambiente di lavoro
- Contatto: il momento dello scambio di energia tra l’ambiente e il lavoratore
- Danno: il danno riportato dalla persona, solitamente un trauma
I primi agiscono a monte dell'evento (incidono quindi sull'incidente), i secondi invece intervengono nel flusso (tra incidente-contatto e tra contatto-danno).
Per completare la ricostruzione delle dinamiche, si identificano poi i cosiddetti determinanti e gli eventuali modulatori:
- Determinanti: fattori di rischio che concorrono al verificarsi di un incidente, aumentandone la probabilità
- Modulatori: fattori che non influenzano la probabilità di accadimento, ma incidono sulla gravità del danno
Entrambi i tipi di fattori si classificano in sei categorie principali, più un settimo fattore trasversale:
- Attività dell'infortunato
- Attività di terzi
- Utensili, macchine, impianti
- Materiali
- Ambiente
- Dispositivi di protezione individuale e abbigliamento
- Organizzazione del lavoro (trasversale)
Per approfondimenti, è possibile consultare la documentazione INAIL disponibile qui.
Un esempio di descrizione efficace di un infortunio
Per una descrizione efficace di un evento infortunistico, è necessario includere:
- Il contesto lavorativo e organizzativo: descrizione dell'ambiente e delle attività in corso prima dell'infortunio
- La sequenza infortunistica: descrizione dell'incidente, del contatto e del danno
- I fattori causali: identificazione dei determinanti e modulatori che hanno contribuito all'incidente
Una descrizione accurata e dettagliata facilita la raccolta di informazioni utili per l'analisi.
Ecco un esempio di una descrizione efficace di un infortunio, secondo il metodo Infor.MO.
Descrizione dell'evento:
Il lavoratore, secondo le procedure in uso nella sua ditta, stava montando in strada delle pesanti luminarie natalizie; utilizzava solo una scala portatile semplice, appoggiata a parete, trovandosi con i piedi a circa 210 cm dal suolo e con le mani impegnate (contesto lavorativo e organizzativo). Ad un certo punto la scala scivolava e il lavoratore cadeva a terra e urtava le braccia contro il marciapiede, riportando la frattura di entrambi i polsi (sequenza infortunistica). Dagli accertamenti è risultato che il lavoratore usava una scala portatile, attrezzatura inadeguata per l'operazione da compiere; inoltre la scala stessa non era dotata di piedini antiscivolo (fattori causali).
Elementi costitutivi
Incidente: il lavoratore cadeva a terra
Contatto: urtava le braccia contro il marciapiede (il momento esatto nel quale avviene il danno)
Danno: frattura ai polsi
Fattori causali
Determinante 1: attività dell'infortunato: utilizzo di attrezzatura non idonea per l'operazione (scala portatile)
Determinante 2: utensili, macchine, impianti: la scala non era dotata di piedini antisdrucciolo
Modulatore: nessuno
Il modello InformoNM per l'analisi di near miss e infortuni
Aggiungiamo anche che l'INAIL ha pubblicato anche un ulteriore modello, dal nome InformoNM.
Questo modello è stato pensato per analizzare near miss e infortuni e si basa in larga parte sul modello Infor.MO classico.
In particolare, vuole essere uno strumento di supporto alle aziende per analizzare e gestire i rischi infortunistici che portano a near miss e infortuni, per indirizzare interventi di prevenzione e protezione.
I near miss sono infatti di fondamentale importanza per prevenire gli infortuni sul luogo di lavoro.
L’importanza di implementare un sistema di gestione delle segnalazione dei near miss
In questo articolo abbiamo visto come analizzare un infortunio secondo il modello Infor.MO di INAIL.
Ancora più importante dell’analisi di un infortunio quando questo è già avvenuto è mettere in atto un sistema di gestione delle segnalazioni dei near miss.
I mancati infortuni ci danno informazioni importanti sullo “stato di salute” del sistema messo in atto per gestire la sicurezza.
Le segnalazioni dei lavoratori, che vivono l’ambiente di lavoro ogni giorno, sono estremamente preziose per l’identificazione di eventuali “falle” e correggerle prima che avvenga un infortunio.
È opportuno mettere in atto un sistema di gestione delle segnalazioni, incoraggiandole e restituendo feedback ai lavoratori, che in questo modo diventano gli attori principali dei processi HSE.
Analizzare i near miss porta all’attuazione di misure preventive e al miglioramento generale della salute e sicurezza all’interno dell’azienda.
L'utilizzo di un software HSE per gestire e mettere in atto un sistema di prevenzione degli infortuni
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